Con questa piccola guida andiamo a creare da 0 il nostro macOS da memoria USB.

Per prima cosa andiamo a scaricare il programma (qui la versione in grado di leggere il file di installazione di macOS 10.14 Mojave). Potete copiarlo nella cartella “Applicazioni” ma non è fondamentale. Avviate l’applicazione DiskMaker X. L’applicazione dovrebbe individuare automaticamente l’installer di macOS 10.14 Mojave nella cartella “Applicazioni” (se tutto è corretto, fate click su “Use this copy”). Se non lo individua automaticamente è possibile fare click sul pulsante “Use another copy….” e specificare la cartella dove si trova l’installer del sistema operativo.

Viene a questo punto richiesto il tipo di disco utilizzato. Se sfruttate una chiavetta da 8GB basta fare click sul pulsante “An 8GB USB thumb drive”; per altri tipologie di dischi/chiavetta USB bisognerà fare click su “Another kind of disk”. Tenete presente che il disco selezionato verrà completamente cancellato, prestazione dunque particolare attenzione a quello che fate.

A questo punto è necessario indicare il nome del disco, l’etichetta che verrà assegnata al volume. Potete indicare “HighSierra” ma un qualsiasi nome va bene. Ovviamente è bene indicare un nome che vi consente di identificare la chiavetta quando necessario. Dopo aver indicato il nome, cliccate su quest’ultimo e fate click sul pulsante “Choose this disk”.

Prima di procedere DiskMaker avvisa che l’intero contenuto del disco sarà eliminato. Se siete sicuri che sull’unità in questione non ci sia nulla di importante, potete procedere facendo click sul pulsante “Erase then create the disk”

Fate click su “Continue”, vedrete alcune finestre che si aprono sullo schermo: è l’applicazione che sta creando la chiavetta. Indicate quando richiesto la password dell’utente amministratore del Mac che state usando in quel momento.

È necessario a questo punto attendere il completamento dell’operazione di copia dei vari file. Potrebbero essere necessari molti minuti (dipende anche dalla velocità della chiavetta USB utilizzata, l’ideale è una chiavetta USB 3.0 se il vostro Mac ha una porta di questo tipo). Su un Mac Mini fine 2012 usato per le prove, noi abbiamo impiegato con una vecchia chiavetta Verbatim circa 30 minuti. Cercate dunque di avere pazienza e non preoccupatevi se l’operazione sembra impiegare tanto tempo e se non vedete apparire nulla sullo schermo. Di tanto in tanto dovreste vedere notifiche in alto a destra on l’indicazione della percentuale del completamento (10%, 20%, 30%, ecc.)

Al termine della copia la chiavetta (che l’utility ha rinominato “ImacOS Mojave 10.14 Install – 10.14” applicando anche una icona ad hoc) è pronta.

Una volta terminata la procedura, dobbiamo riavviare il computer tenendo premuto il tasto Alt e, quando richiesto, scegliete la chiavetta come disco di avvio.

Da questa finestra potete avviare Utility Disco, inizializzare il disco interno del Mac (attenzione: ovviamente questa operazione cancellerà tutti i dati!) e installare una copia ex novo di macOS o effettuare l’aggiornamento.